Non puoi far finta di nulla davanti al tuo talento…
Il talento è dentro ognuno di noi.
Ognuno ha un suo talento che va scoperto. Ma non basta scoprirlo serve utilizzarlo per riuscire a renderlo “per sempre”.
Pietro ne aveva di talento.
Come quella volta 40 anni fa in cui si mise all’esterno della pista nella corsia peggiore. Ascoltò la pistola sparare e cominciò a correre. partiva sempre lento. Molti lo notarono e lo dissero ma era la sua caratteristica. Era il suo talento. Quel partire lento era come prendere la rincorsa per poi accelerare senza uguali. Esatto, come nessuno sapeva fare.
Quell’urlo del telecronista “recupera, recupera,…” andava a toccare quella sua tipologia di partenza, lenta, ma all’occhio attento degli intenditori quel suo modo era solo il prendere la rincorsa per prendere il volo.
Di un atleta si vedono solo i secondi che gareggia, mai le ore che si allena.
La fatica che si mette ogni giorno nell’alzarsi e avere voglia di farlo. La determinazione di quando le cose vanno male. Il sapore del sudore.
Quando abbiamo creato LA PELLE AZZURRA ci è sempre piaciuto pensare che fosse proprio il sudore a trasferire il colore azzurro della pelle, il colore del talento, alla maglia di un atleta come Pietro.
Questo è il “trucco”. In ognuno di noi c’è un talento va solo scoperto, ed è bellissimo vedere quando accade davanti ai nostri occhi. rendere consapevole un atleta è sublime, poi il sudore farò la sua parte.
“la fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni.”
Pietro Mennea